Nel mio comune, ma ho visto che lo fanno in molti, è stata emessa una ordinanza che obbliga a disinfestare e a adottare comportamenti appropriati (evitare ristagni, ecc).
Copio e incollo i passi salienti:
L’ordinanza firmata dal Sindaco, si rivolge ai seguenti soggetti:
* A tutti i cittadini, ai proprietari, agli amministratori condominiali e a tutti coloro che hanno l’effettiva disponibilità di edifici adibiti ad abitazione o ad altri usi, con particolare attenzione al periodo compreso tra il 15 Aprile e il 15 Ottobre;
* Ai soggetti pubblici e privati gestori di corsi d’acqua, scarpate stradali, cigli stradali;
* Alle aziende agricole e zootecniche e chiunque allevi animali o li accudisca anche a scopo zoofilo;
* A tutti i conduttori di orti;
* Ai proprietari e responsabili di depositi e attività industriali, artigianali e commerciali, con particolare riferimento alle attività di rottamazione e in genere di stoccaggio di materiali di recupero;
* Ai gestori di depositi, anche temporanei, di copertoni per attività di riparazione, rigenerazione e vendita e ai detentori di copertoni in genere;
* Ai responsabili dei cantieri.
E’ vietato, sia sul suolo pubblico che su quello privato, produrre o mantenere ristagni d’acqua, pozzi, pozzetti fognari, cisterne, recipienti contenenti acqua o comunque raccolte di acque permanenti senza una difesa che impedisca lo sviluppo di zanzare e senza sottoporli a periodici trattamenti larvicidi.
La Polizia Locale è incaricata dell’attività di controllo, esercitando vigilanza tramite sopralluoghi e riscontro dei documenti di acquisto dei prodotti per la disinfestazione da parte dei soggetti pubblici e privati interessati dall’ordinanza o degli attestati di avvenuta bonifica rilasciati da imprese specializzate.
Qualora nel periodo di massimo rischio per la infestazione di zanzara tigre (Aedes albopictus) (dal 15 aprile al 15 ottobre) si riscontri all’interno di aree di proprietà privata una diffusa presenza dell’insetto, i proprietari o gli esercenti delle attività interessate dovranno provvedere immediatamente a propria cura alla disinsfestazione mediante ditte specializzate.
I trasgressori dell’ordinanza sono passibili della sanzione amministrativa pecuniaria di euro da 25 a 500 euro.
Nel caso di inosservanza di quanto previsto dalla presente ordinanza, l’esecuzione degli interventi necessari avverrà d’ufficio e la relativa spesa sarà a carico degli inadempienti.
Non credo che i vigili abbiano mai fatto controlli di questo tipo. Resta da capire come essere proattivi per fare rispettare questa legge.
Mi associo alla tua richiesta.
Ciao,
M.