Buono a sapersi.
Intanto ho letto il rapporto dell'Istituto Superiore di Sanità sulla zanzara tigre che, purtroppo, non mi sembra molto confortante. Questo è l'URL:
www.epicentro.iss.it/problemi/zanzara/zanzara.asp
Dice 3 verità che prima non avevo notato e che, mi sembra, gli altri tendono a nascondere o a trascurare.
1) La zanzara tigre si adatta facilmente e depone le uova anche in zone asciutte in cui si sviluppano appena la temperatura si alza e si forma un velo di acqua.
2) Non è vero che la puntura non sia pericolosa ai 'nostri climi'. E' vero solo che nelle città occidentali fino ad oggi 'mancano gli agenti patogeni' di malattie come la febbre gialla, la dengue e le encefaliti tropicali.
3) L'insetto adulto è presente e attivo in Italia da marzo a novembre-dicembre.
Alla luce di queste notizie preoccupanti e sperando che la ricerca di un rimedio efficace e innocuo per le altre specie continui senza sosta, ai semplici cittadini come me non resta che vigilare adottando le precauzioni note:
1) Eliminare, se possibile, gli accumuli di acqua stagnante
2) Mettere pesci rossi e gambusie nelle vasche, fontane e cisterne di acqua non potabile
3) Evitare di lasciare materiali ammucchiati che possano facilitare il formarsi di pozze di acqua di qualunque provenienza
4) Favorire l'insediamento di predatori naturali: uccelli, chirotteri, gechi
Ciao