Ciao genbre,
Utilizzando il trasformatore da te indicato (ottima scelta, tra l'altro) dovresti aver replicato le condizioni di utilizzo ottimali di progettazione, quindi io non taglierei il cavo originale, ma anzi lo lascerei tutto.
Questo ti permette di avere ancora il cavo originale intatto, mentre le giunzioni con il nuovo trasformatore le puoi fare in una scatola stagna.
Meglio ancora, se ti riesce di mettere il trasformatore al coperto (hai ben 15m. di cavo utile) puoi fare a meno della scatola stagna.
Una precisazione: il toroide che hai descritto ha due secondari, vero? te lo chiedo perchè un singolo secondario da 15V 4A ha una potenza nominale di 60VA (15x4), quindi suppongo che abbia due scondari.
Se così è, puoi mettere i due secondari in parallelo, ed ottenere un "singolo" secondario da 8A.
Il beneficio è che dimezzi la resistenza interna del trasformatore, e quindi hai meno cadute di tensione interne (la metà) a parità di corrente.
Per parallelarli guarda l'etichetta del trafo: vedrai che c'è una lista dei colori dei cavi del secondari, qualcosa di simile a questo (leggo dal mio trafo):
SEC 15V/4A Red-Black
SEC 15V/4A Yellow-Orange
Come avrai immaginato, i colori riportano quali fili sono l'inizio e quali la fine di ogni avvolgimento secondario.
Per parallelare i secondari devi unire i due capi di inizio (Red+Yellow) e la stessa cosa per quelli di fine (Black+Orange).
A questo punto ti trovi due connessioni alle quali collegare i due cavi che vanno al Defender.
Essendo corrente alternata non c'è un verso di collegamento, collegali come capita.
ATTENZIONE: se il tuo trasformatore ha due primari, a 115V ciasuno, questi devono essere messi IN SERIE per arrivare a 230V, non in parallelo.
Per fare ciò devi collegare il capo di fine di un avvolgimento primario con il capo di inizio dell'altro.
La giunzione effettuata va isolata e non collegata a niente; i 230V provenienti dalla rete vanno poi collegati invece ai due capi rimasti liberi.
Spero di essere stato chiaro.
Ciao,
Giovanni