Hai centrato esattamente il mio pensiero, sono contento di non essere l'unico "brontolone".
Non sono uno scienziato, ma mi sforzo di avere un atteggiamento scientifico quando reperisco informazioni e per far questo è importante valutare le fonti, ovvero la loro autorevolezza e non meno importante la loro indipendenza.
Per come è ora Mosquitoweb non vedo peggioramenti da un punto di vista di autorevolezza, anzi, nel corso del tempo le informazioni sono divenute più approfondite e puntuali.
Sulla indipendenza, bhè, avrete capito come la penso. Se tu mi recensisci un prodotto che vendi sei in palese conflitto di interessi. Cosa ti aspetti che ti dica il venditore porta a porta dell'aspirapolvere che vende?
Avevo, mi pare, sollevato la questione nel periodo in cui fu istituita la sezione scientifica affidata agli esperti di Activa, che si offesero accusandomi di aver sminuito la loro competenza.
Non metto in dubbio la competenza di chi scrive, solo la sua indipendenza. Per rimanere nella metafora, quello che presenta l'aspirapolvere può essere anche quello che l'ha progettato ed essere il miglior ingegnere del mondo, ma per me è sempre uno che non è libero di dirmi se è un prodotto scadente, o con grossi difetti, se per caso ne avesse. Perchè lo deve vendere, o comunque lavora per qualcuno che lo vende.
E' per questo che nei registri degli studi scientifici, ad esempio su Pubmed se non ricordo male, si citano i finanziatori dei vari studi, perchè è un parametro importante per stabilire la credibilità dei risultati.
Per questo ritengo che molte informazioni, sui prodotti specialmente, non si possano più ritenere "scientificamente" credibili.
GiGio