Purtroppo, cara Valentina, l'esperienza insegna che molti insetti di origine tropicale, una volta infeudatisi nel nostro paese, ben difficilmente si riescono a debellare con condizioni climatiche particolarmente difficili. Certamente inverni molto rigidi hanno effetti deleteri maggiori sulle forme svernanti (uova o femmine gravide, ma in certi casi anche larve, a seconda delle specie) rispetto agli inverni miti degli ultimi due anni. Ma va anche ricordato che le zanzare, una volta ripreso il loro ciclo riproduttivo ci mettono poco a ripopolare l'ambiente che trovano a loro disposizione, vista la capacità d'incremento esponenziale che hanno.
Perciò, piuttosto che aggrapparci a speranze climatiche, faremmo meglio tutti quanti (tecnici, politici e semplici cittadini) a propugnare una lotta senza quartiere alla zanzara tigre, soprattutto con una capillare e metodica prevenzione in modo da dar loro meno occasioni possibili per il loro sviluppo.
Ti auguriamo in ogni caso un buon inverno!
ANTEA
(AM)