Blog navigation

Ultimi post

Il MosquitoForum va definitivamente in pensione
Il MosquitoForum va definitivamente in pensione

Abbiamo messo off-line il nostro forum, da cui tutto è partito. Un piccolo pezzo di storia che se ne va.

Leggi tutto
Decorso punture zanzare tigre nei bambini
Decorso punture zanzare tigre nei bambini

Ecco come si presentano le punture delle zanzare nei bambini particolarmente sensibili.

Leggi tutto
Scovare e uccidere zanzare in una camera da letto
Scovare e uccidere zanzare in una camera da letto

Come è possibile che durante il giorno non si vedono zanzare in casa e solo alla notte ronzano nelle orecchie...

Leggi tutto
Da dove entrano le zanzare
Da dove entrano le zanzare

Come fanno le zanzare ad entrare in casa anche con le zanzariere?

Leggi tutto
Come catturare le zanzare
Come catturare le zanzare

Ci sono diversi momenti in cui è possibile catturare le zanzare. Ogni trappola per zanzare agisce in modo specifico...

Leggi tutto

Disinfestare dalle zanzare

 

Una guida ed alcuni suggerimenti per disinfestare il proprio giardino in modo sicuro ed efficace.

Con il proseguire della stagione calda la presenza di zanzare aumenta esponenzialmente fino ad arrivare ad un punto in cui il fastidio arrecato da questi insetti diventa insopportabile.

Questo è il momento in cui la lotta adulticida aiuta a vivere meglio il proprio giardino, se hai deciso di effettuare questa operazione senza ricorrere ad una ditta specializzata allora questo articolo fa per te.

Tipicamente una disinfestazione con i comuni insetticidi piretroidi usati contro le zanzare fornisce un effetto abbattente immediato e un effetto repellente che può durare alcuni giorni. Per questi motivi siepi, piante rampicanti e cespugli possono venire convertiti rapidamente da luoghi prediletti dalle zanzare a barriere a difesa del nostro spazio.

Tutti i piredroidi degradano con l'esposizione alla luce, da cui la durata limitata a pochi giorni. Il periodo di popolamento di uno spazio dopo il trattamento dipende anche dalla specie di zanzara presente nell'area. In presenza di zanzara tigre (Aedes albopictus) e zanzara comune (Culex pipiens) si può stare tranquilli per 7-15 giorni.

L'area da trattare dovrebbe essere in funzione degli spazi maggiormente vissuti. Se il solo interesse è proteggere un porticato dove si vuole  cenare è più efficace e meno dispendioso sfruttare soluzioni pensate per questo scopo piuttosto che trattare preriodicamente tutti il giardino.

Più l’area che si tratta e ampia, più tempo ci metteranno le zanzare a ripopolarla, quindi sarebbe utile coinvolgere i vicini per avere un risultato migliore.

Per disinfestare ci si deve dotare di un insetticida concentrato e di una pompa zaino. Come protezioni personali sono consigliate una mascherina con livello di protezione FP2 e una tuta a protezione del corpo. Ti consiglio anche di fare un minimo di preparazione recuperando i dati fondamentali per compiere al meglio l'operazione. Questi dati sono: la percentuali di diluizione del prodotto, il numero di metri quadrati da trattare con un litro di miscela e le dimensioni approssimative dello spazio da trattare.

Tutti gli insetticidi sono venduti corredati di dettagliate schede tecniche che illustrano la percentuale di utilizzo in funzione dell'infestante da combattere. Generalmente per le zanzare si utilizza il dosaggio minimo. Anche la superficie trattabile per quantità di prodotto è un dato contenuto in questa documentazione.

Esempio: Se un insetticida deve essere miscelato in misura dell'1%. Vuole dire che ogni litro di acqua si aggiunge 10 ml di insetticida. In una pompa zaino da 15 litri piena ci vorranno 150 ml di prodotto da misurarsi usando il tappo graduato trasparente in dotazione. Con un litro di miscela si possono trattare 10 metri quadrati di superficie, quindi con un pieno della tua pompa zaino da 15 litri tratterai 150 mq.

Per calcolare la superficie da trattare puoi fare in questo modo. Innanzitutto identifichi le zone da trattare che non coincide quasi mai con la superficie del giardino. Le zone da trattare sono quelle con la vegetazione più fitta, spesso perimetrali dove ci sono siepi o piante rampicanti. Tratta anche pozzetti, caditoie e tutte quelle aree particolarmente umide che possono essere gradite alle zanzare. Da tralasciare invece le aree soleggiate dove i piretroidi degraderebbero molto rapidamente diventando inefficaci. Si irrora al massimo fino a due metri di altezza.

Esempio: Un giardino quadrato di 100 mq potrebbe avere due lati dotati di una fitta siepe mentre gli altri due hanno una rete metallica. Ipotizziamo poi la presenza di alcuni cespugli di ortensie, per definizione sempre pieni di zanzare dato che sono piante che necessitano di molta acqua quindi con terreno sempre umido. La superficie da trattare si calcola moltiplicando i due lati con siepe per due metri di altezza e aggiungendo qualche cosa per cespugli e pozzetti. Quindi: 20 * 2 = 40 + 10 = 50 mq.

Per calcolare le misure del tuo giardino in modo piuttosto preciso puoi usare Google Earth. L'arci noto prodotto di Google che contiene fotografie satellitari di tutto il mondo. Basta installarlo sul tuo computer, avviarlo e digitare l'indirizzo di casa tua nella casella in alto a sinistra. Con un effetto molto scenografico sarai portato all'immagine satellitare relativa all'indirizzo indicato, risalente probabilmente a qualche mese/anno fa. Comunque quasi sempre utile per misurare le distanze che ti servono. Per fare ciò scegli la voce "righello" dal menù "strumenti". In alcune zone l'immagine può essere un poco sgranata ma solitamente si distinguono sempre bene i confini del giardino.

Può essere utile anche una ricognizione del giardino prima degli interventi al fine di capire quali sono le zone più infestate. Per questo ti basta fare "un giro" durante le ore più calde della giornata quando le zanzare, specialmente le tigre, amano riposare nelle zone più fresche e a loro gradite. Agita le foglie con un bastone, scopri i pozzetti e osserva dove si alzano nugoli di zanzare. Questi saranno i punti più "caldi" che non devi scordare di disinfestare.

L'orario migliore per effettuare i trattamenti adulticidi è quando le zanzare sono attive, quindi nel tardo pomeriggio, all'imbrunire o alla mattina presto. Nel caso delle zanzare tigre mattina presto e tramonto sono i periodi ideali. Se la zona è frequentata da bambini il tramonto è ancora meglio, in modo che possano passare molte ore prima che il giardino sia nuovamente frequentato.

Controlla anche le previsioni del tempo, assicurati che non siano previste precipitazioni almeno nelle 24/48 ore successive. Le precipitazioni lavano via il principio attivo distribuito con ogni disinfestazione che ha invece nelle doti di residualità uno dei suoi punti di forza e di maggiore efficacia.

Bene, ora è il momento di abbandonare scartoffie e computer e darsi da fare sul campo. Datti una bella spalmata di repellente antizanzara sulle parti scoperte del corpo e incomincia.

La prima operazione da fare è riempire la pompa zaino con la giusta miscela.

E' utile attrezzarsi con un paio di guanti di gomma (anche sottile da chirurgo) al fine di non sporcarsi le mani se dovesse traboccare. I misurini in dotazione sono larghi e può succedere, se capitasse comunque basta sciacquarsi un poco le dita.

Prima di aggiungere l'insetticida riempi la pompa fino a meta, poi aggiungi la totalità dell'insetticida calcolata sulla quantità totale di acqua che prevedi di mettere, e termina di riempire il serbatoio. In questo modo il normale movimento dell'acqua aiuta a miscelare il prodotto. Attieniti alle dosi consigliate, più prodotto non vuole dire più efficacia.

Le pompe zaino solitamente sono dotate di una griglia di plastica rimovibile posta subito dopo il tappo di chiusura. Questa griglia serve a filtrare eventuali impurità che potrebbero finire nel serbatoio al momento dello riempimento, sia provenienti da un tubo di gomma usato allo scopo sia dall'esterno. Non rimuovere questa griglia durante la fase di preparazione se non vuoi rischiare di intasare o danneggiare la tua attrezzatura.

Una volta che il serbatoio è pieno è il momento di caricarselo sulle spalle. Il tutto pesa una ventina di chili, consiglio di infilare prima uno dei due spallacci, fino sulla spalla. Per fare questo ci si piega sulle gambe fino a terra, si calza lo spallaccio e ci si rialza distendendo le gambe e facendo forza con queste, non con la schiena. Una volta che uno spallaccio è calzato infilare il secondo è più semplice. Qualche saltello per completare la miscelazione e sei pronto per partire.

La miscela preparata deve essere sufficiente a trattare la superficie calcolata, in base ai calcoli e alle rilevazioni fatte. Quindi, nell'esempio di prima, se devi trattare 50 mq avrai preparato 5 litri di miscela.

Irrora la zona da trattare in modo uniforme, per quanto riguarda la vegetazione bagna le foglie fino quasi al gocciolamento e cerca di infilare la lancia in profondità nelle zone particolarmente folte, dove non è sufficiente la pressione del getto per raggiungere le zone più nascoste e fresche quindi preferite dalle zanzare.

Molto probabilmente al tuo passaggio nugoli di zanzare e moscerini si leveranno dalle zone trattate, se hai seguito il consiglio non hai nulla da temere in quando adeguatamente protetto con un repellente. Insisti, vuole dire che stai facendo un buon lavoro. Le zone maggiormente frequentate dalle zanzare, una volta irrorate, non solo smettono di offrire rifugio a questi insetti ma diventano delle vere e proprie aree repellenti per loro. Tutti i piretroidi infatti sono anche repellenti, in questo modo il tuo giardino diventa un luogo sgradito alle zanzare.

Prosegui il trattamento delle superfici secondo lo schema che ti sei prefissato, con un poco di esperienza imparerai a dosare esattamente l'insetticida in modo da irrorare la zona nel modo più uniforme possibile. Se hai fatto bene i conti dovresti terminare il giro nel momento in cui hai finito il contenuto della pompa zaino.

A questo punto puoi fare un nuovo pieno, oppure sei alla fine del lavoro. In questo caso svuota la pompa, risciacquala con acqua pulita azionandola un poco in modo da svuotare la lancia dal principio attivo e riponila per l'utilizzo successivo.

Metti gli indumenti da lavare e concludi con una bella doccia.

Ogni quanto ripetere l'operazione? Fondamentalmente al bisogno ovvero quando il livello di infestazione diventa insopportabile. Tipicamente parliamo di una volta ogni due settimane da marzo fino a giugno e poi, in base al clima e alla proliferazione, anche una volta alla settimana. Non a caso in Italia i picchi di maggiore infestazione si hanno verso la fine di agosto.

Se hai domande o dubbi puoi scrivere un commento all'articolo e riceverai risposta in breve tempo.

 
Pubblicato in: Insetticidi