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Catambra: cura e manutenzione

 

Ecco alcune informazioni utili a mantenere in buona salute le piante di Catambra, per posizionarle nel modo migliore e per mantenere il loro effetto repellente efficace per tutto il periodo estivo.

La Catambra raggiunge il suo massimo effetto tra maggio e settembre. Naturalmente l'effetto repellente va di pari passo con la densità e la salute delle foglie che compongono la chioma.

 

Nella fase di ripresa vegetativa (massimo sino a maggio) è opportuno nutrirla con del concime a lenta cessione e ben bilanciato specie se la pianta viene mantenuta in vaso. In questo modo si prevengono fenomeni di clorosi ferrica che si manifestano attraverso un anomalo ingiallimento delle foglie generalmente provocato da una carenza di ferro.

In questi casi si può intervenire somministrando (all'inizio della stagione successiva) del concime a base di chelato di ferro.

 

E' consigliabile rinvasare la pianta in vasi sempre più grandi, fino a raggiungere la misura ottimale per questi di almeno 60-80 cm di diametro: solo cosi' la pianta, pur se mantenuta in vaso, può accrescersi maggiormente ed emanare una quantità più consistente di essenza repellente.

L'acqua è molto importante per la catambra. Deve essere somministrata al bisogno e più frequentemente se la pianta è in vaso. Appena il terriccio si asciuga potete provvedere ad una nuova annaffiatura.

 

L'apparato fogliare è ricco e di conseguenza la traspirazione (perdita di vapore acqueo dalla superficie della pianta a causa dell'evaporazione) abbondante.


La pianta vegeta benissimo al sole come in ombra, ovviamente in funzione della esposizione cambieranno le esigenze di acqua. Maggiore è la esposizione ai raggi solari tanto più bisognerà prestare prestare attenzione al grado di umidita' del terreno.

Nel caso in cui sia piantata nella terra l'esigenza d'acqua sara' piu' contenuta.

 

La Catambra non fiorisce e non necessita di potatura in quanto la sua chioma cresce spontaneamente e naturalmente con una forma tondeggiante.

 

Infine alcune indicazioni sul posizionamento. La distanza massima consigliata per le piante in piena terra è di 3 metri, mentre per piante in vaso è di 2,5 metri. E' consigliato posizionare le piante in modo che traccino una forma chiusa al fine di creare un perimetro di repellenza che protegge un'area delimitata.

 

Sono state da poco introdotte Catambre adatte per creare siepi. A differenza della versione "al Piede", che assume forma piu' rotondeggiante e cespugliosa, e della "mezzo fusto", dalla classica forma ad alberello, la Catambra da siepe ha forma più colonnare, con foglie distribuite lungo tutto il fusto.


E' adatta a formare siepi in piena terra, oppure per essere messa a dimora in vasiere lunghe e strette, in modo da proteggere balconi e terrazzi. Le Catambra da siepe vanno posizionate a 50-80 cm di distanza le une dalle altre.


 
Pubblicato in: Rimedi naturali